Il Parco Agricolo dei Paduli si trova nel cuore del Salento, in provincia di Lecce, in quelle che sono chiamate Terre di Mezzo, per la loro equidistanze dai due mari Ionio e Adriatico.
Si presenta come un grande bosco di ulivi secolari, costituito da piccoli appezzamenti divisi da muretti a secco, interrotto da episodici boschetti dalla vegetazione arborea e arbustiva della macchia mediterranea, riparo ideale per rapaci e altri volatili, mammiferi e micro mammiferi, rettili e anfibi. Originariamente era una area paludosa, da cui prese il nome “Paduli”.
Oggi di questa palude rimangono ancora tracce visibili negli stagni e laghi temporanei e nei numerosi canali artificiali che attraversano le aree umide prima di sfociare nelle “vore” veri e propri inghiottitoi naturali in cui le acque superficiali confluiscono nei canali sotterranei generati della natura carsica del territorio.
Nel Parco, il paesaggio agricolo è caratterizzato dalla presenza di dolmen e menhir, chiese rupestri, siti archeologici, masserie, frantoi ipogei, casini di caccia, piccoli e numerosi ripari in pietra.
Tutte queste testimonianze insieme alla componente naturale costituiscono il patrimonio culturale ed identitario del Parco.
Interio

